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Balletto del Bolshoi

Giselle

Balletto al cinema di Adam | Grigorovich

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Quando Giselle scopre che il suo amato Albrecht viene promesso a un'altra donna, muore col cuore spezzato tra le sue braccia. Mentre Albrecht soffre per la sua scomparsa, ecco che Giselle torna in vita come una Villi, uno spirito vendicativo il cui scopo è far ballare gli uomini infedeli fino alla morte… 

Andato in scena per oltre 150 anni presso il prestigioso teatro moscovita, il grande classico "Giselle" acquista nuova linfa, sul piano dell’intensità drammatica, grazie alle coreografie di Yuri Grigorovich. L'étoile del Bolshoi Svetlana Zakharova intepreta il ruolo per eccellenza del repertorio romantico al fianco del sensazionale Sergei Polunin nei panni del Duca Albrecht.

Giselle, ovvero il balletto classico e romantico per eccellenza, fu ideato da un grande della letteratura francese: Théophile Gautier.

Lo scritttore, sfogliando le pagine del libro "De l'Allemagne" di Heinrich Heine, rimase attratto dalla leggenda delle Villi, spiriti della tradizione popolare tedesca, simili agli elfi. Era il 1841 e Gautier, pensando alla ballerina Carlotta Grisi, di cui era devoto ammiratore, fu colpito dall'impulso immediato di prendere un foglio e di dare un titolo alla sua storia. La chiamò "Les Wilis. Balletto". Dapprima perplesso, perchè si sentiva ridicolo al pensiero di scrivere la storia per un balletto data la sua fama di grande scrittore, a poco a poco si sentì conquistato dall'idea e, al tramonto della stessa sera, dopo aver letto i versi di "Fantomes", tratti dalla raccolta "Orientales" di Victor Hugo, prese la sua decisione. Subito dopo andò all'Opéra dove incontrò il drammaturgo Jules-Henry Vernoy de Saint-Georges al quale confidò la sua idea. Saint-Georges fu talmente entusiasta che, dopo tre giorni, presentò a Gautier una bozza del lavoro che, tuttavia, si distanziava sensibilmente dal pensiero originale dello scrittore. Da quel momento in poi, però, i due lavorarono alacramente e in accordo fino a stilare il libretto definitivo del balletto in pochissimi giorni.

Il compositore prescelto per musicare il libretto, al quale gli autori dettero il titolo di "Giselle", non poteva non essere Adolphe-Charles Adam, già celebrato per le musiche di altri fortunati balletti. Adam si mostrò entusiasta e si buttò a capofitto nel lavoro (nel quale introdusse brani di Ludwig Minkus e Johann Friedrich Burgmuller) che terminò (pare) in tre settimane alternando la composizione a piacevoli conversazioni salottiere con Carlotta Grisi e il suo compagno, il famoso coreografo Jules Perrot. Il progetto del nuovo balletto venne sottoposto al direttore dell'Opéra, Léon Pillet, che decise di metterlo immediatamente in cartellone.

Perrot e Coralli
Sorsero, però, delle difficoltà in quanto Perrot, che si era pensato dovesse essere il coreografo del balletto, non era stato reingaggiato dall'Opéra e la coreografia fu, dunque, affidata all'allora coreografo in carica Jean Coralli. Perrot, tuttavia, grazie all'appoggio di Adam e Gautier, ottenne di curare tutti i passi e le scene in cui appariva la Grisi mentre Coralli fu responsabile delle scene d'insieme. Alla fine fu Coralli ad assumersi tutto il merito del successo del balletto ma oggi sappiamo quanto fu determinante il contributo di Perrot che fu costretto a lavorare di nascosto e non percepì alcun compenso per il lavoro svolto. All'Opéra (Académie Royal de la Musique) di Parigi il 28 giugno del 1841, giorno del suo 22° compleanno, Carlotta Grisi danzò per la prima volta "Giselle" con Lucien Petipa nel ruolo di Albrecht. Il balletto, che andò in scena con l'allestimento curato da Pierre Luc-Charles Cicéri e con i costumi di Paul Lormier, iniziò quel giorno la sua lunga, intramontabile, fortunata vita.

  • Coreografia: Coreografia: Yuri Grigorovich
  • Attori: Svetlana Zakharova Sergei Polunin Ekaterina Shipulina Denis Savin il Corpo di Ballo del Bolshoi
  • Musiche: Adolphe Adam
  • Produzione: Balletto del Bolshoi
  • Distribuzione: QMI Stardust
  • Paese: Russia
  • Anno produzione: 2017

In programmazione al DeLaVille:

Non in programmazione

Programmazione già trascorsa:

Domenica 8 Aprile 2018
  • ore